Perdere una partita tirata allo scadere fa sempre male, figuriamoci se l’azione decisiva è viziata da un’irregolarità: ne sa qualcosa Billy Donovan che non ha digerito la sconfitta esterna dei suoi Oklahoma City Thunder allo Staples Center contro i Los Angeles Lakers.
Gara decisa nei secondi conclusivi con una tripla da distanza siderale di Nick Young che ha dato così la vittoria ai gialloviola: 111-109 alla sirena e una valanga di polemiche nel dopogara. Sì perché Swaggy P, prima di infilare il tiro del sorpasso, ha camminato un po’ troppo con la palla in mano commettendo una chiara infrazione di passi: chiara per la maggior parte, non per gli arbitri che non sono intervenuti per la rabbia di Donovan & co.
Il coach di OKC ha parlato dell’accaduto nel postpartita a Fred Katz del Norman Transcript.
Dalla panchina mi era parso subito ma ho voluto aspettare di rivedere i replay a fine gara per esserne certo: era un’infrazione di passi clamorosa, nell’azione decisiva e per questo ci è costata la partita. Non so come non l’abbiano ravvisata gli arbitri però è andata così.
Un errore rimane un errore ma può capitare: sembra essere questo il succo di Donovan che tuttavia non ha voluto lanciarsi in polemiche eccessive come avrebbero fatto altri suoi colleghi. Tutta colpa di Young che, tra l’altro, ha “rubato” il pallone a Lou Williams, tiratore designato sulla lavagna da coach Luke Walton.