Michael Carter-Williams non gioca dalla notte di Halloween quando ha rimediato una leggera distorsione al polso sinistro e anche una contusione al ginocchio sinistro. Sebbene la situazione del ginocchio non desti particolare preoccupazione, quella del polso invece genera apprensione nei Chicago Bulls che pensavano di poterlo recuperare con terapie conservative a breve ma per ora non si vedono miglioramenti.
Coach Fred Hoiberg ha comunicato alla stampa nella giornata odierna che Carter-Williams ha lasciato la squadra in viaggio per le sei gare consecutive in trasferta ed è tornato a Chicago per sottoporsi a esami strumentali più specifici per determinare una diagnosi definitiva e stabilire i tempi di recupero. L’ha riportato Nick Friedell di ESPN.
Non ci voleva questo nuovo inghippo per Carter-Williams che è alla sua terza squadra in tre anni nella Lega ed è un giocatore con potenzialità. Nel sistema dei Bulls può diventare un ottimo elemento in uscita dalla panchina come cambio di Rajon Rondo e Dwyane Wade, un esterno con punti nelle mani che farebbe comodo alla second unit.
Tutto ruota attorno alla sue condizioni fisiche: ora il polso, ma in precedenza gli hanno dato problemi soprattutto nel finale della stagione scorsa ginocchio e anca sinistra. Carter-Williams si augura di riguadagnare l’integrità fisica alla svelta per poter dare presto il proprio contributo alla causa di Chicago.