A quanto pare, gli Oklahoma City Thunder hanno perso molto più di una serie l’anno scorso contro i Golden State Warriors.
Banalità a parte, ieri sera Draymond Green (che stanotte non ha giocato a causa della distorsione alla caviglia rimediata la notte prima) è tornato sulla decisione della scorsa estate di Kevin Durant di unirsi alla causa dei Warriors, affermando che, qualora OKC avesse portato a casa la serie (per i più smemorati, i Thunder erano avanti 3-1 nelle scorse Western Conference Finals), Durant sarebbe rimasto nell’Oklahoma al 100%.
“Credo che, se avessimo perso quella serie, in nessun caso Durant si sarebbe poi unito a noi. Quella rimonta è stata un incentivo fondamentale per KD.”
Green è stato un tassello fondamentale nel recruitment dell’ex numero 35 dei Thunder. Lo stesso Green si è più volte paragonato a una fidanzata fastidiosa, considerato il numero di volte nelle quali ha chiamato KD per convincerlo a raggiungerlo in california.
I Warriors hanno al momento il miglior record della NBA, con 15 partite vinte e 2 perse.