Dirk Nowitzki è nuovamente fermo ai box, con il tendine di Achille destro che continua a dare problemi. Con la partita saltata questa notte contro i New Orleans Pelicans, Nowitzki arriva a 11 incontri senza aver giocato neanche un minuto a causa degli infortuni.
Fa tutto parte del processo di recupero – ha dichiarato coach Rick Carlisle, che ha anche aggiunto che spera di avere Dirk al 100% entro fine dicembre – Stiamo cercando di fargli recuperare la condizione ottimale. Faremo il lavoro incrementando di volta in volta. Non è successo nulla di grave. Abbiamo semplicemente reputato sbagliato farlo giocare stasera.
Dopo aver giocato durante la scorsa settimana, contro Clippers e Cavaliers (entrambe le partite sono terminate con una sconfitta dei Mavs) facendo registrare 27 punti in 47 minuti totali tra i due incontri, lo staff di Dallas ha preferito far riposare il tedesco, che soffre di problemi al tendine sin dall’opening night contro gli Indiana Pacers.
Ha già fatto molta strada in queste quattro settimane, ma si tratta del Tendine, e richiede tempo – ha aggiunto Carlisle – Si tratta di fare tutto il possibile affinché lui riesca a rientrare gradualmente a pieno ritmo, e lo sta facendo. Per come sta trattando questo infortunio, è difficile che Dirk un giorno arrivi e sia completamente a posto. Il recupero completo richiede un po’ di tempo. La mia speranza è che questo processo possa terminare a dicembre, anche se non so di preciso quando, dobbiamo essere pazienti.
Nonostante un avvio di stagione a dir poco deludente (ad oggi il record è 2-13, il peggiore della lega), comunque, i Mavs non sembrano essere pronti a dedicare la stagione al tanking, così come dichiarato dal loro presidente Mark Cuban.
Per quanto riguarda invece il tedesco, sesto nella classifica dei marcatori all-time, la stagione non è iniziata nel migliore dei modi, così come dimostrano i numeri, che parlano di soli 12.2 punti con il 36% dal campo nelle 5 partite giocate. La stagione, in ogni caso è ancora lunga, e Nowitzki avrà la possibilità di rifarsi.