DeMarcus Cousins fa sempre parlare di sé, sia per prestazioni in campo sia per scorribande fuori. Dopo aver superato Chris Webber nella all-time scoring list dei Kings, il lungo di Sacramento si è lanciato in alcune dichiarazioni quantomeno particolari nel dopogara della sconfitta in trasferta sul campo dei Wizards.
Ecco le parole di Cousins riguardo al tiro da 3 punti dei lunghi rilasciate a Michael Lee del The Vertical.
Ho iniziato a prendere più tiri da 3 punti soltanto perché ne sono in grado, è qualcosa di cui sono capace. E questa moda si è diffusa tra gli altri centri della NBA perché loro vogliono emularmi, loro vogliono seguire le mie orme.
Dichiarazioni tutt’altro che ironiche: Cousins lo pensa davvero e crede molto nelle sue potenzialità. Nel match della capitale, Boogie si è preso 6 tiri coi piedi dietro l’arco mandandone a bersaglio soltanto uno: in ogni caso è la decima partita stagionale in cui DMC tenta 5 o più tiri da 3 punti per gara.
Una tendenza sempre più frequente, un’arma aggiunta ormai in pianta stabile nel suo arsenale ma con risultati alterni anche a seconda della zona del campo. Prendendo in considerazione la mappa di tiro di Cousins, si può notare come le triple dagli angoli siano ancora kryptonite per il nostro eroe, con solo un bersaglio a fronte di 7 tentativi.
Cifre misere che però diventano ben più interessanti se si va a osservare le statistiche sul tiro da 3 punti in posizione centrale e sui lati: 6 su 15 dal lato destro, 12 su 27 al centro e 11 su 27 da sinistra, con una percentuale media che va oltre il 40%.
Nel complesso numeri che riconoscono a Cousins la consistenza nel suo tiro da fuori, la maggior frequenza con cui lo utilizza e la qualità con cui lo esegue. Detto questo, attendiamo con ansia il ringraziamento da parte degli altri lunghi della Lega nei confronti del prodotto di Kentucky per aver aperto loro questa nuova strada del Gioco.