Senza ombra di dubbio la partita tra Golden State Warriors e Houston Rockets è stata la più bella della notte e, con ogni probabilità, anche di questi primi 40 giorni di NBA. Un match conclusosi dopo ben 2 overtime alle 08:08 ora italiana, che ha visto i Rockets trionfare al termine di 3 ore e mezza a dir poco spettacolari.
Una gara iniziata piuttosto bene per gli Warriors, che hanno mostrato in avvio tutto il loro potenziale con Durant+Curry+Iguodala, ai danni del povero Harden:
Un Curry che ha giocato male nel primo tempo, chiuso con appena 5 punti, ma si è rifatto ampiamente nel secondo con il canestro che vedremo tra poco e nel primo overtime, iniziato con un gioco da tre punti e una tripla.
Curry che, però, è stato costretto a lasciare il campo durante il secondo supplementare per aver commesso 6 falli, chiudendo così con 28 punti. In un match combattuto e punto a punto sia alla fine dei regolamentari che alla fine del primo supplementare, entrambe le squadre hanno avuto l’occasione di vincerla: prima Harden e poi Durant, però, non sono riusciti a segnare l’ultimo canestro:
Entrambi, comunque, avevano giocato una partita sensazionale. Per Durant sono 39 con 13 rimbalzi, mentre il Barba ha messo insieme la quarta tripla doppia stagionale da 29 punti, 15 rimbalzi e 13 assist, nonostante un pessimo 2/11 dalla lunga distanza. Fondamentale anche Ryan Anderson, 29 punti per lui.
Highlights quarto periodo e due overtime:
Box Score: