Dopo i due overtime che hanno portato gli Houston Rockets a interrompere la striscia di 12 vittorie consecutive dei travolgenti Golden State Warriors, i giocatori hanno dichiarato di essere davvero felici e di avere moltissima fiducia nelle loro possibilità, fattore a cui coach D’Antoni tiene moltissimo. Queste le parole di Patrick Beverly a fine gara:
E’ stata una prova per mostrare all’intera NBA che possiamo competere con chiunque in questa lega; siamo una squadra sicura di sé, e questa è una delle cose che il coach ci ha messo in testa, specialmente all’inizio (della stagione). Possiamo giocare e battere chiunque […]. Noi non siamo vanitosi, abbiamo solo fiducia in noi stessi.
James Harden, alla sua quarta tripla doppia in stagione (da 29 punti, 15 rimbalzi e 13 assist), pur lamentandosi del gioco, dal suo punto di vista scorretto, di Draymond Green, con grande orgoglio ha parlato dei loro punti di forza, dicendo:
La sicurezza certamente, noi possiamo competere con chiunque in questa lega. Si sa che abbiamo una strada ancora lunga davanti. Una nuova squadra, un nuovo staff di allenatori, ma se riusciamo a mettere tutto assieme, il più presto possibile, noi possiamo competere con chiunque. E’ stata una vittoria importante per noi, [è stato] soprattutto un modo per riprenderci una vittoria dopo la brutta sconfitta a Utah. Bella, grande intensità, grande atmosfera, una partita tosta. Due overtime!, è stato bello per la nostra squadra essercene andati vittoriosi.