8. L’eurostep di Manu Ginobili
A rendere noto questo movimento negli USA non poteva che essere un giocatore dal passato cestistico europeo: Emanuel Ginobili. Dopo una gloriosa parentesi con la Virtus Bologna, Ginobili approdò in NBA partendo subito con il piede giusto. A dire il vero con entrambi, dal momento che portò con sé l’Eurostep, ovvero un terzo tempo eseguito con ampi passi e con minore velocità. Proprio questa è la sua particolarità: consente a chi la esegue di cambiare direzione tra il primo appoggio e il successivo. Il risultato è molto efficace, permettendo di spiazzare i difensori e di muoversi agilmente tra di loro. L’ala argentina può inoltre vantare diversi “allievi”, tra i quali spiccano Dwyane Wade e James Harden, che spesso ricorrono all’Eurostep nelle loro azioni offensive.