Jason Kidd, specialista delle triple doppie per eccellenza nell’Nba del nuovo millennio, crede che Russell Westbrook sia il giocatore speciale che può arrivare a fine stagione con le medie in tripla doppia. Il coach dei Milwuakee Bucks, che è il terzo giocatore nella storia dell’Nba per numero di triple doppie con 107, si dice ammirato dal gioco di Westbrook e dalla sua continuità nelle prestazioni, col giocatore dei Thunder che nella notte ha fatto registrare la sesta tripla doppia consecutiva.
Per questo Kidd pensa che Westbrook possa diventare il primo giocatore dai tempi di Oscar Robertson ad avere a fine stagione una media da tripla doppia.
Per fare questo bisogna essere dei giocatori speciali, e penso che ora con Westbrook stiamo ammirando un giocatore speciale. È atletico, ma la parte più difficile per lui sono fare tutti gli assist che fa. Non è una cosa facile, per fare un assist c’è bisogno anche del tuo compagno, e lui sta facendo tutto questo senza KD in squadra. Per questo sta facendo delle cose speciali.
Kidd si lancia poi in un paragone tra lui come giocatore e Westbrook, dichiarando che anche durante i suoi anni d’oro in Nba non sarebbe mai riuscito a fare le cose che sta facendo ora il giocatore dei Thunder.
È super atletico, cosa che io non sono mai stato per tutta la mia carriera. Io avevo un grandissimo QI cestistico, ma lui oltre a quello ha anche un super fisico, stiamo parlando di livelli altissimi, come anche per LeBron James, che è un altro giocatore a mio avviso speciale. Per me la parte più difficile in campo era segnare i punti necessari per la tripla doppia, non ero un grande scorer.