Lou Williams, guardia tiratrice dei Los Angeles Lakers, per l’ennesima partita di fila ha dato fuoco alla retina, realizzando 35 punti contro i Phoenix Suns davanti al pubblico dello Staples Center.
In tre delle ultime quattro partite, il trentenne ha segnato più di 30 punti, contro i Memphis Grizzlies addirittura 40. Secondo una ricerca dell’Elias Sports Bureau, compagnia che si occupa di controllare le statistiche, i sorprendenti 137 punti totali nelle quattro partite scorse lo rendono il primo giocatore non titolare a raggiungere tale risultato.
Il suo compagno Larry Nance Jr. ha elogiato le sue prestazioni dicendo che la settimana di Lou è stata davvero incredibile. Allo stesso modo, Earl Watson, coach dei Phoenix Suns, dopo la vittoria ha commentato dicendo “Williams è un realizzatore dinamico. E’ uno dei migliori tiratori della nostra lega; sarebbe una grande aggiunta a qualsiasi roster. Lo rispetto molto. Molti dei nostri scout lo hanno preso in considerazione. Noi sappiamo che lui ha bisogno di trovare una strada per guadagnarsi il suo spazio e segnare i suoi punti. Non si può fermarlo. Si può solo cercare di renderlo meno efficacie.”
Lou, con 10 su 19 dal campo e 9 su 11 dalla lunetta, anche in quest’ultima partita si è dimostrato un solido punto di riferimento per l’attacco dei Lakers, ora che la squadra si trova in grande difficoltà per la mancanza dei due titolari D’Angelo Russell, a causa di un infortunio al ginocchio sinistro, e Nick Young, per uno stiramento al polpaccio destro.
Nonostante gli ottimi risultati individuali, Williams ha dichiarato di essere più concentrato e preoccupato dalle cinque sconfitte consecutive dei suoi Los Angeles Lakers che sul proprio rendimento. “Perdere è perdere. […] Per me, è provando a fare tutto che posso, dalla mia posizione, tentare di aiutare la squadra a vincere le partite, ma per ora non è stato abbastanza.”