Considerato uno dei cestisti moderni con la più bella e tecnicamente affascinante meccanica di tiro dell’NBA, Klay Thompson si è recentemente reso protagonista di una prestazione eccezionale contro gli Indiana Pacers. La guardia di Golden State ha messo infatti a referto, lo scorso 5 dicembre, 60 punti in 29 minuti, infrangendo una serie di record e consacrandosi come uno dei giocatori più letali della lega.
Al sesto anno da professionista, reduce da due convocazioni All-Star (oltre a quella con Team USA a Rio) Thompson sta infatti riscrivendo gran parte delle sue statistiche: career-high di PPG di media (22.6, di 0.5 più alta dello scorso anno), 55% dal campo e 39.5% da tre, benché quest’ultima sia in leggera flessione rispetto allo scorso anno (ma siamo ancora ad appena 22 partite su 82). Non solo statistiche però, perché Thompson, fin dai tempi del college, ha saputo accumulare record su record. In occasione del suo career–high andiamo a scoprirli tutti.