Grande appassionato di pallacanestro e di NBA, nonché uno dei più talentuosi e apprezzati artisti hip hop della scena italiana, Ghemon ha preso parte all’NBA 2K17 Celebrity Tournament organizzato presso gli uffici londinesi della National Basketball Association.
Nel corso del torneo ad eliminazione diretta ha sfidato, nell’ordine, il modello e attore Tyson Beckford, uscendo vittorioso per 37-14, e il portiere inglese dello Stoke City Jack Butland, che ha avuto però la meglio per 61-26 nei quarti di finali.
La scelta di Ghemon per il debutto nel torneo è ricaduta sugli Indiana Pacers, mentre nel secondo turno, per questioni regolamentari, ha optato per i Cleveland Cavaliers.
Come mai hai scelto i Pacers?
Principalmente per Paul George, uno dei miei giocatori preferiti. Sono molto legato a lui perché è ritornato da un infortunio molto grave, superando momenti tosti e facendo risaltare la sua motivazione, la sua forza e la sua volontà di tornare ad essere determinante. A volte gli infortuni possono complicare la carriera, ma questo è il caso di un ritorno di successo.
L’artista avellinese, con il suo pezzo “Adesso Sono Qui“, è entrato inoltre a far parte della colonna sonora internazionale di NBA 2K17.
Qual è stata la tua reazione quando l’hai scoperto?
E’ un sogno che si è avverato. Però era una cosa che dentro al mio cuore mi aspettavo, ci speravo, prima o poi mi sentivo che sarebbe successo. Per un artista indipendente come me è un traguardo enorme, non c’è nessuna grossa corporazione che ha promosso tutto ciò. E’ quindi un grande piacere e onore, da fan del basket e da fan del gioco, farne parte. Quando mi è stato comunicato ho fatto i salti di gioia e mi sono disteso sulle scale che portano allo studio di registrazione per la felicità.