Prevenire è meglio che curare. Justise Winslow è fermo ai box da oramai un mese a causa di un dolore al polso sinistro. Scongiurate fratture, l’ala forte di Miami aveva comunque scelto di fermarsi . Scelta che sembra pagare, almeno stando alle parole di coach Erik Spoelstra circa il recupero del giocatore. A domanda precisa sull’ipotesi intervento chirurgico, il capoallenatore ha risposto mostrandosi moderatamente ottimista:
Al momento tutti speriamo che non ne avrà bisogno. Per questo siamo passati attraverso trattamento intensivo e riposo. Allo stato attuale non sembra che dovremo intraprendere quella strada.
Spoelstra ha poi aggiunto:
È migliorato molto. Era una distorsione. Ha continuato a giocarci sopra, ha continuato ad aggravare la situazione e poi l’abbiamo fermato e abbiamo cominciato il processo di cura, riabilitazione e rafforzamento. È migliorato molto. Sta facendo sempre più lavoro sul campo ogni giorno. Direi che questo è il momento in cui si può dire che probabilmente è molto vicino al lavoro di pieno contatto sul campo. Il tutore serve a stabilizzare il polso. Chiunque abbia avuto problemi al polso deve portarlo quando non è attivo sul campo. Aiuta […] [Per Winslow] è più una questione di precauzione. Non ne ha necessariamente bisogno. Sta già cominciando a sentirsi molto meglio.