San Antonio si prepara ad omaggiare Duncan, Popovich: ” Spero di non piangere”

Sono giorni di preparativi in quel di San Antonio. Il prossimo impegno casalingo, contro i Pelicans, in programma nella notte tra domenica e lunedì, avrà un significato speciale: la maglia numero 21, epitome di due decadi di basket non solo nell’Alamo, verrà issata sul soffitto dell’ AT&T Center. Tim Duncan diventerà così l’8º giocatore neroargento a vedere la propria casacca ritirata.

Momento che si preannuncia emozionante e  che non può lasciare indifferente nessuno, nemmeno chi, come Gregg Popovich, ha sempre cercato di celare le proprie emozioni dietro un’apparente impassibilità. Di seguito riportiamo le parole del capoallenatore neroargento nell’intervista rilasciata a Marc Spears di The Undefeated:

Quando sei stato con qualcuno per 20 anni è piuttosto emozionante. È già stato così quindi spero che non sia rimasto nulla di questo genere. Se tutto andrà bene sarò bravo, buono. Spero di non piangere.

Manu Ginobili ci scherza su:

Se vorrà mai tornare porteremo giù [la maglia] e potrà indossarla di nuovo.

Tony Parker ammette di essere in contatto costante con “The Big Fundamental“:

Gli parlo tutto il tempo. Abbiamo avuto una serata di poker a casa mia… Ridiamo e parliamo. È solo diverso, per me, ovviamente, perché abbiamo così tanti ragazzi nuovi. […] Il legame, l’amicizia che abbiamo creato […] rimarrà per sempre. Vive a cinque minuti da casa mia. È molto felice.

Leggi anche- Ginobili: “Duncan voleva essere ricordato solo per il suo gioco”

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Pubblicato da
Nicolò Basso

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