E’ bastato il 12-0 di parziale con il quale hanno aperto il secondo periodo di gioco ai Cleveland Cavaliers per prendersi il vantaggio e non mollarlo fino alla sirena finale. I Los Angeles Lakers, infatti, avevano chiuso i primi 12 minuti di gioco in vantaggio di 6 punti, tutti completamente smaterializzati nei 4 minuti successivi. Il match si è poi concluso con la vittoria dei campioni NBA in carica, sul parquet di casa, col risultato di 119 a 108, e stavolta con tutti i big-3 presenti (i quali avevano goduto di un turno di riposo nella partita disputata vs Memphis). Gli stessi big-3 che si sono presentati freschi e molto carichi:
-LeBron James ha segnato 26 punti, 16 dei quali nell’ultimo quarto di gioco
– Kyrie Irving ha realizzato 21 punti a cui vanno ad aggiungersi i 12 assist (record in carriera) serviti ai propri compagni.
– Kevin Love ha concluso con un bottino da 27 punti e ben 17 rimbalzi.
Per i gialloviola, invece, è arrivata la 19esima sconfitta stagionale. Privi di D’Angelo Russell a causa di un problema al ginocchio che lo sta martoriando spesso in questo inizio di stagione, la squadra guidata da coach Walton ha resistito fino a che ha potuto con Nick Young in formato superstar (32 punti e 8/14 dalla lunga distanza) e l’ottima prestazione del futuro in casa Lakers: Brandon Ingram, che ha concluso il match con 9 punti, 10 rimbalzi e 9 assist.
Da segnalare la curiosità della serata: prima dell’inizio del match è stato consegnato l’anello vinto dai Cavs a Timofey Mozgov, ex-centro proprio dei Cleveland campioni NBA con i quali ha disputato l’ultima stagione e mezza.