Ritirata la maglia numero 21 di Tim Duncan

Tim Duncan nella notte era tra gli spettatori della partita vinta dalla sua ex squadra, i San Antonio Spurs, contro i New Orelans Pelicans; per una volta però la partita è passata in secondo piano. L’attenzione di tutti nella serata era rivolta alla cerimonia con cui i San Antonio Spurs hanno ritirato la maglia numero 21 di Tim Duncan.

Duncan è diventato così l’ottavo giocatore nella storia degli Spurs ad avere l’onore di vedere la propria maglia ritirata; gli altri sono Gervin, Robinson, Elliott, Silas, Johnson, Moore e Bruce Bowen.

Come da copione, Tim Duncan non ha parlato molto, per l’esattezza 4 minuti e 18 secondi, in cui ha ringraziato compagni e allenatori che lo hanno accompagnato nella sua lunga carriera e ha trovato anche il tempo di scherzare sul suo abbigliamento.

A tutti i fan qui, a tutti i fan di San Antonio, grazie ! Grazie ! L’amore e il supporto che mi avete dato è incredibile, soprattutto nelle ultime due settimane. Dai miei compagni, dai ragazzi con cui ho passato tutta la mia vita, da quelli con cui ho giocato solo un anno o due, fino a voi che scherzate qui vicino; vi ringrazio per la vostra stima, per le parole che avete speso per me, per l’affetto che avete per me e per quello che ho rappresentato per voi.  E non riesco neanche a spiegarvi quanto voi siete stati importanti per me, da voi ho avuto molto di più di quello che io vi ho dato. Non riesco a spiegarvelo,ma lo so, e vi ringrazio per questo. Ve lo devo dire, questa sera ho già vinto molte scommesse; non ho indossato jeans, mi sono messo la giacca, e ho parlato per più di 30 secondi. Grazie San Antonio ! Grazie di cuore

credits to: AP Photo/Darren Abate

Nella sua carriera in maglia Spurs Duncan ha giocato per 19 stagioni sempre per lo stesso allenatore, coach Popovich, con cui ha avuto un rapporto unico nella lega. E naturalmente Duncan ha avuto delle parole speciali per il suo coach e per tutto lo staff che lo ha accompagnato nella sua avventura a San Antonio, in cui ha vinto ben 5 anelli di campione Nba

A Pop, a Buford (il Gm degli Spurs) ,siamo tutti pezzi di un puzzle, voi ragazzi avete messo insieme questo puzzle e siamo stati capaci ogni anno di venire qui e vincere partite, vincere campionati, e creare quell’atmosfera speciale di cui tutti parlano. Grazie! E Grazie coach Pop, per essere stato per me molto più di un allenatore, per essere stato più un padre per me.

Queste parole hanno quasi portato Popovich alle lacrime, mentre parlava alla stampa nel post partita

Non voglio parlare dei punti, dei rimbalzi e di tutte queste cose; quest’uomo ha fatto si che qualsiasi giocatore portassimo in maglia Spurs, si integrasse alla perfezione nella cultura che abbiamo creato qui a San Antonio e diventasse parte del programma. È stato un giocatore speciale, per il modo in cui ha guidato la squadra senza alzare la voce, per il modo in cui è stato un leader perfetto in tutti questi anni. Questo è  il miglior commento che posso fare riguardo a Tim; posso onestamente dire a suo papà e a sua mamma, che non sono più tra noi, che l’uomo che ho qui di fronte, è la stessa persona di quando è entrato da quella porta il primo giorno.

credits to: AP Photo/Darren Abate

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Pubblicato da
Marco Lorenzin

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