Il nuovo CBA e la “Bosh Rule”: una commissione medica indipendente valuterà i casi più delicati

La triste storia  di Chris Bosh è un caso destinato a fare giurisprudenza. Stando a indiscrezioni di Bleacher Report, il nuovo CBA, che verrà ratificato da giocatori e proprietari nel prossimo mese di gennaio, presenta importanti novità, soprattutto nell’ambito del fitness -to- play program.

“BOSH RULE” In molti hanno ribattezzato così il provvedimento che prevede la creazione di una commissione medica indipendente  per trattare i casi più delicati, come quello dell’ala oramai ex Miami per l’appunto, dove è in gioco la vita del “paziente”.  Proviamo a spiegare in pochi passi il funzionamento di questo nuovo ente: se un giocatore viene dichiarato “non idoneo” dal punto di vista medico, l’analisi del suo caso può essere delegata alla nuova commissione da parte della squadra, dalla Lega stessa o dalla NBPA (l’associazione dei giocatori).

Se la commissione medica ritiene che un giocatore sia in condizioni critiche che possono mettere a repentaglio la sua vita, può decidere di vietargli di giocare nuovamente in NBA.  Se, al contrario, si ritiene che la squadra abbia erroneamente dichiarato “incapace” in termini medici un giocatore, la si può obbligare a  fare una scelta: far giocare l’atleta in questione o, alternativamente, scambiarlo o tagliarlo entro un periodo di tempo limitato. La decisione finale spetta al pannello di medici ed è vincolante per ambo le parti.

Il programma comincerà con due commissioni mediche che si occuperanno di problemi cardiovascolari e coaguli di sangue. Ogni commissione potrà contare su tre membri (uno a testa selezionato da NBA ed NBPA e un terzo scelto di comune accordo). Eventuali pannelli aggiuntivi potranno essere creati al bisogno.

QUALI SCENARI PER CB1? Il “caso” Bosh è evidentemente precedente all’entrata in vigore del nuovo contratto collettivo. Il giocatore risulta essere dunque  esente dai nuovi protocolli. La situazione non può essere analizzata senza la previa autorizzazione del diretto interessato. Bosh  può avanzare la propria richiesta anche prima del 1 di luglio 2017, quando il CBA entrerà ufficialmente in vigore, purché abbia il benestare della Lega e di altre parti in causa.

È bene precisare che, se un giocatore viene dichiarato non idoneo a giocare, non può risottoporre il proprio caso alla commissione per sei mesi. Inoltre, lo può fare solo se la sua condizione è cambiata in maniera significativa o se sono state introdotte novità in campo medico.

Leggi anche: Bosh aspetterà la stagione 2017-18 per provare a rientrare

Share
Pubblicato da
Nicolò Basso

Recent Posts

NBA Christmas Day 2024: partite, orari, programma e dove vederle in TV e in chiaro

Il programma delle consuete partite di Natale organizzate dalla NBA

fa 1 giorno

La FIBA accoglie le parole di Adam Silver sull’arrivo della NBA in Europa: “Progetto concreto”

José Garbajosa convinto della bontà del progetto che vorrebbe portare avanti Adam Silver

fa 1 giorno

Mercato NBA, Bradley Beal non vuole lasciare Phoenix: “Io via? Nessuno mi ha detto niente”

La stella dell'Arizona non vuole abbandonare la franchigia dopo sole due stagioni

fa 1 giorno

NBA, Darvin Ham contro i Lakers: “Sono dei folli ad avermi mandato via”

L'ex allenatore gialloviola ha criticato le scelte del front office californiano

fa 1 giorno

Classifica NBA 2024-2025

Il quadro aggiornato notte dopo notte

fa 1 giorno

Lo strano caso di Carmelo Anthony: nel 2025 potrebbe diventare due volte Hall of Famer

Oltre a Melo in lizza anche Dwight Howard, Marc Gasol, Sue Bird e Doc Rivers

fa 2 giorni