Ci si aspettava l’ennesimo regalo di Natale da parte di Russell Westbrook, magari una tripla doppia, o una delle sue super prestazioni. Detto, fatto. Gli Oklahoma City Thunder vincono tra le mura di casa, battendo i Minnesota Timberwolves col risultato di 112 a 100, migliorando il proprio record con 19 vittorie e 12 sconfitte stagionali.
Westbrook chiude la partita con 31 punti, 15 assist e 7 rimbalzi, il tutto distribuito differentemente tra il primo e secondo tempo: se nei primi 24 minuti del match OKC non è riuscita a dare lo scossone definitivo per liberarsi degli avversari, non si può dire lo stesso del secondo tempo dove il candidato MVP di stagione ha vestito maggiormente i panni dell’assist-man, distribuendone ben 10, spiegando in parte i 22 punti finali di Steven Adams ed i 20 di Enes Kanter.
“Io penso solo a divertirmi” ha dichiarato nel post-partita lo stesso play dei Thunder. “E’ un bellissimo gruppo questo, ci sono dei ragazzi fantastici che pensano al bene della squadra e non a se stessi.”
In casa Timberwolves da segnalare i 26 punti Karl-Anthony Towns (10/20 dal campo) ed i 23 di Andrew Wiggins, che nulla hanno potuto per evitare la 21esima sconfitta stagionale e l’affondo nella Western Conference.
“Ora come ora Russell l’MVP della stagione” ha dichiarato coach Thibodeau. “Accentra tutta l’attenzione della difesa e questo ci ha condannati nel secondo tempo, dovevamo stare più attenti alle marcature”.