Sembra non voler finire mai il periodo nero dei Clippers che, dopo un avvio di stagione lanciato, hanno rallentato il ritmo in termini di prestazioni e di vittorie, anche a causa dei numerosi infortuni che da qualche tempo a questa parte affliggono la squadra di Doc Rivers, e che non sembrano destinati ad arrestarsi.
Infatti, durante il derby perso contro i cugini in divisa gialloviola, anche J.J. Redick si è iscritto alla lista degli infortunati, raggiungendo in infermeria Chris Paul e Blake Griffin, il primo fuori per un affaticamento al ginocchio sinistro, il secondo per un intervento di pulizia al ginocchio destro e destinato a rientrare non prima di gennaio.
I tempi di recupero per la guardia dei Clips, autore comunque di 22 punti in 26 minuti nel Christmas Day contro i Lakers, ancora non si conoscono ma non dovrebbero essere lunghi( anche se è praticamente certo che verrà tenuto a riposo nella prossima partita contro i Denver Nuggets). Interrogato a riguardo, la guardia nativa di Cookeville non si è voluta sbilanciare, mantenendo però un cauto ottimismo:
Io direi che è qualcosa di blando, qualcosa che dovrebbe risolversi in pochi giorni. Può essere uno o possono essere sette, non lo so ancora.
Pur avendo a sua disposizione una giustificazione come quella degli infortuni, però, Doc Rivers non si è voluto nascondere e ha comunque dichiarato la necessità per la squadra di invertire il trend negativo e di intraprendere nuovamente la strada imboccata all’inizio dell’anno. Anche con le sue stelle in infermeria.
Chris ha detto che dopo aver parlato con i dottori, è stato deciso di comune accordo di fargli saltare le prossime due gare. Stiamo attraversando un periodo difficile e abbiamo bisogno di giocare meglio indipendentemente dagli infortuni.
Quella contro i Nuggets, battuti 6 volte negli ultimi 7 incontri e sempre con più di 10 punti di scarto, sembra quindi essere l’occasione perfetta.