Anche Cousins elogia Embiid… A modo suo!

Le qualità di Joel Embiid sono sotto gli occhi di tutti. Soprattutto dei suoi diretti avversari. La partita di lunedì fra Philadelphia 76ers e Sacramento Kings ha mostrato al pubblico NBA il buon rapporto che c’è fra Joel Embiid e DeMarcus Cousins. Virale il frammento di video della partita che ritrae i due mentre si scambiano affettuose “carezze”.

LA DICHIARAZIONE – Dopo la partita, Cousins ha elogiato i progressi di Embiid. Ovviamente facendolo a modo suo.

Mi piace molto quel ragazzo. Non sono uno che fa molti complimenti, ma quel ragazzo mi piace davvero molto. Credo che abbia grandi possibilità per diventare il miglior lungo della NBA… Dopo il mio ritiro!

QUALCHE NUMERO – Boogie ha chiuso con 30 punti, 7 rimbalzi e 5 assist con il 10/20 dal campo e portando i suoi Kings alla vittoria casalinga per 102-100. Embiid non è stato da meno, con 25 punti, 8 rimbalzi e 2 stoppate. Il 26enne Cousins sta tenendo una media di 29,1 punti a partita in stagione, terzo in NBA dopo Russell Westbrook e Anthony Davis. Sono 10,37 invece i rimbalzi a partita, in 34,7 minuti di media per il centro dei Kings. Questi invece i numeri di Joel Embiid, alla sua stagione da rookie: 18,71 punti, 7,38 rimbalzi e il 46,8% dal campo in 24,7 minuti di media a partita.

EMBIID ALL’ALL-STAR GAME? – Nonostante sia alla sua prima stagione di gioco in NBA, The Process avrebbe le carte in regola per andare all’All-Star Game di New Orleans, il prossimo febbraio. Questo secondo il suo allenatore, Brett Brown:

Non ho alcun dubbio, può benissimo essere preso in considerazione. Non ha fatto nulla di sbagliato per cui non si posa prenderlo in considerazione per l’All-Star Game.

L’ultimo rookie nominato per la partita delle stelle è stato Blake Griffin nel 2011. Anche Nerlens Noel, suo compagno di squadra, crede che Embiid dovrebbe essere della partita.

Sta mettendo a referto numeri importanti. Dovrebbe proprio essere preso in considerazione.

LEGGI ANCHE: Parla Embiid: “Quando io e Okafor giochiamo assieme la difesa cala troppo”

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Pubblicato da
Alessandro Bonfante

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