I Chicago Bulls la scorsa notte hanno vinto per 101 a 99 contro i Brooklyn Nets grazie a un buzzer beater da superstar di Jimmy Butler.
Butler, dopo la partita, ha parlato coi giornalisti di com’è nata la giocata.
UOMO SOLO AL COMANDO
Queste le parole dell’ala piccola dei Bulls, rilasciate a ESPN:
Coach Hoiberg ha detto ‘date la palla a Jimmy e levatevi di mezzo’. Devo dire che mi è piaciuta quest’idea; ogni tanto ci vuole. Poi certo, non è uno schema da mettere nel playbook: il rischio di sbagliare tiri così difficili è concreto. Dovessi farlo tante volte prenderei troppi brutti tiri decisivi.
Lo step-back è una delle sue “mosse” caratteristiche:
Tiro in questo modo tantissime volte a sera. Ho fiducia nelle mie possibilità di fare punti con giocate di quel tipo. La fiducia deriva da tutto il lavoro dietro le quinte, dall’allenamento che si trasforma in consapevolezza di poter decidere una partita quando necessario.
Butler sta giocando la miglior stagione in carriera, ma i Bulls sono una delle squadre più disfunzionali in NBA (solo settimi a Est con 16-16 di record e un attacco spesso farraginoso). Hoiberg, per andare sul sicuro, punta tutto sul proprio cavallo migliore. Gli altri, Wade (uscito in anticipo nella partita di ieri) e Rondo compresi, per il momento stanno a guardare.
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