Karl attacca Lillard, Coach Stotts lo difende: «Non si immischi»

Nuovo capitolo nell’infinita vicenda degli attacchi di George Karl a mezza NBA con relative risposte piccate. Questa volta i protagonisti sono due membri dei Portland Trail Blazers, Coach Terry Stotts e la stella della squadra, Damian Lillard.

UN PASSO INDIETRO – Uscirà a breve il nuovo libro di George Karl, pubblicizzato come rivelatore di tanti segreti della NBA e strumento con il quale l’ex-allenatore si scaglia contro diversi protagonisti del circo mediatico più importante al mondo nel campo della pallacanestro. Il primo imputato è stato Carmelo Anthony, reo di scarsa leadership, il quale ha prontamente risposto alle accuse. Poi è stata la volta del doping: «Perché ogni estate vanno tutti in Germania?» Infine anche Kenyon Martin e J.R. Smith si sono inseriti nel dibattito.

L’ATTACCO A LILLARD – Durante un’intervista al New York Magazine, George Karl ha affermato di essere irritato dagli impegni non sportivi dei giocatori, in quanto questi sarebbero deleteri per la prestazione in campo. Damian Lillard è stato preso come esempio. Sarebbe lui la causa principale del deludente record dei Trail Blazers, 13-20 al momento dell’intervista. Ecco le frasi riportate da David Marchese:

Penso che il loro allenatore, Terry Stotts, sia un grande allenatore. Quindi direi che il problema sia Lillard. L’anno scorso erano una squadra unita, legata, impegnata. Quest’anno no. Cos’è cambiato?

LA RISPOSTA DI STOTTS – Coach Terry Stotts, che conosce bene Karl, non ha esitato a rispondere e a difendere il suo allievo. Riporta Chris Haynes di ESPN:

Devo molto a George. Ho iniziato la mia carriera di allenatore con George. Non sarei arrivato fin qui se non fosse stato per lui. Ma quando si tratta della mia squadra e dei miei giocatori, non dovrebbe immischiarsi. Lui non conosce Damian Lillard. Non sa quanto sia facile allenarlo. Non sa che ottimo compagno di squadra sia. Non sa quanto sia importante vincere per Damian e quanto lui sia importante per questa franchigia. Penso che i suoi commenti, per quanto in buon fede possano essere – ma che non capisco, – non siano tollerabili.

LA STORIA FRA STOTTS E KARL – Stotts è stato giocatore in una squadra allenata da George Karl in CBA (Continental Basketball Association) negli anni ’80, i Montana Golden Nuggets. Ha iniziato la sua carriera di allenatore come assistente di Karl agli Albany Patroons, sempre in CBA, per poi ricoprire lo stesso ruolo in NBA a Seattle e Milwaukee.

Karl è un allenatore di successo. Detto questo, se vuole ridurre le sue possibilità di entrare nella Hall of Fame, se vuole rischiare di non avere altre opportunità di allenare di nuovo in NBA, se deve saldare vecchi conti con GM, giocatori o chiunque altro, continui così.

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Pubblicato da
Alessandro Bonfante

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