Doveva essere la partita della notte e non ha tradito le aspettative. La sfida tra papabili MVP, James Harden e Russell Westbrook, non ha fatto altro che confermare quanto visto in questi primi mesi di stagione: il Barba è la punta di diamante di una sistema vincente come quello dei Rockets, mentre Westbrook, per scelta e necessità, si vede costretto a trascinare da solo i suoi Thunder, senza però spesso ottenere la vittoria finale. E proprio così è andata anche questa notte: per il Barba alla fine saranno 26 punti, 8 rimbalzi, 12 assist e W finale, mentre Westbrook ne segna 49 (!), con il massimo in carriera di 8 triple mandate a bersaglio, senza però riuscire ad evitare la sconfitta.
Dal manuale di “Difesa e contropiede”, insegnano Ariza, Gordon e Anderson:
Due ottime giocate difensive: palla recuperata da una parte, super stoppata dall’altra. Protagonisti Patrick Beverley e Andre Roberson:
Dopo aver accumulato un buon vantaggio nel terzo periodo, i Rockets alzano le mani dal manubrio troppo presto con i Thunder che riescono lentamente ad entrare in partita nei minuti finali. Con 1:55 da giocare Oladipo manda a bersaglio la tripla del sorpasso sul 116-114, per quello che sarà l’ultimo canestro di Oklahoma. Harden pareggia in lunetta e nessuna delle due squadre sembra volerne più sapere di segnare, con Roberson che risponde così al Barba a 27 secondi dalla fine:
Dall’altra parte Westbrook sbaglia la tripla del vantaggio e sull’ultimo possesso…
Sesta vittoria consecutiva per i Rockets, terza sconfitta in fila per i Thunder.
Highlights: