Mentre un’altra sonfitta va a raggiungere le precedenti 23 nella lista dei New York Knicks, che si sono visti sottotono nell’ultimo periodo, la questione che nei giorni precedenti aveva infuocato i media e le voci di tutti i tifosi NBA ha trovato un attimo di pausa. Carmelo Anthony, infatti, il quale si trova in brutti rapporti con la società e in particolare con Phil Jackson, oggi presidente dei suoi Knicks, è riuscito a guidare la squadra con 30 punti, 7 rimbalzi e 2 assist in una partita in cui, pur avendo perso (108-107 contro gli Atlanta Hawks) e commesso qualche errore di troppo, si è dimostrato un vero leader.
A fine partita, lo stesso Melo ha dichiarato a Ian Begley di ESPN:
“Penso di aver provato [la mia lealtà nei confronti della società]. Non è necessario che io ne parli. Penso di averlo provato nel corso degli anni, giorno dopo giorno. Riguardo a quello che sta accadendo in relazione a questa squadra, per ogni discussione, per ogni cosa ho dimostrato ancora una volta di essere qui, venendo a lavare, comportandomi in maniera professionale, ho risposto alle domande dei media ogni giorno, sono riuscito ad accordarmi con tutti voi, sono rimasto ancora positivo riguardo a questo. Io penso di non dover provare altro a nessuno.”