Aver passato le ultime otto stagioni con la maglia degli Oklahoma City Thunder ha sicuramente un certo significato per Kevin Durant, e la partita di stanotte tra Golden State e gli stessi Thunder non potrà essere solamente ‘una delle ottantadue’ per il #35.
“Non la considererò mai come una partita normale” – ha detto Durant ai microfoni di ESPN. “Proverò a giocarla come gioco tutte le altre, senza ulteriori preoccupazioni. Abbiamo vinto la prima e adesso proveremo a fare lo stesso con la seconda“.
Nonostante le dichiarazioni di facciata, però, l’ex MVP si è lasciato andare anche a qualche considerazione ‘nostalgica’ per la sua ex squadra:
“Sicuramente proverò delle emozioni piuttosto forti. Alla fine si tratta di persone con cui ho passato molto tempo, anche anni in certi casi. La mia preoccupazione principale, però, resta vincere la partita.
Se ho paura che i miei ex compagni cerchino di provocarmi? Beh se succederà non potrò farci niente, solo rimanere concentrato e continuare a dare il massimo mentre sono sul parquet. Alla fine è una partita di basket, si tratta di aver segnato più punti degli avversari dopo l’ultima sirena. Sono allo stesso tempo tranquillo ed emozionato“.
Appuntamento stanotte alla Oracle Arena alle 4:30 (orario italiano).