La stagione dei Chicago Bulls non sta andando come nei piani della dirigenza a luglio, e con un poco gratificante record di 22-23, che consentirebbe ai tori di strappare un posto ai prossimi Playoff giusto per il rotto della cuffia, il cammino dei Bulls risulterebbe comunque assai breve viste le alte probabilità di incontrare fin dal primo turno i Cavaliers di LeBron James.
Secondo il Chicago Sun-Times, questa situazione avrebbe portato la franchigia a decidere di mettere sul mercato Rajon Rondo e Nikola Mirotic, per cercare di rinforzare il roster con una buona trade, ma non avrebbe ricevuto nessuna offerta che fosse ritenuta soddisfacente. Una fonte vicina all’ambiente Bulls ha letto questa situazione di stallo come dovuta ad una eccessiva sopravvalutazione del proprio patrimonio cestistico sul mercato da parte della franchigia.
Ad una situazione già di per sé complicata si uniscono inoltre le parole di Wade, che dimostra ancora parecchia incertezza sulla sua permanenza a Chicago.
“Alla fine dell’anno ci si siede e si guarda quello che la squadra ha fatto e in che direzione si sta andando. Una delle principali ragioni che mi ha spinto a scegliere i Bulls è Butler, è lui infatti che mi ha convinto a venire qui, ed il suo livello di gioco mi ha davvero stupito. Questa è stata una grande parte della mia decisione e tutto il resto sta in base a ciò che Jimmy farà, questo l’ho sempre detto molto chiaramente.”
I due giocatori attualmente sul banco degli imputati vengono da una stagione particolarmente sottotono, che vede Rondo viaggiare ad una media di 6 punti e 6 assist a partita, mentre per Mirotic le statistiche sono di 9 punti media con una percentuale di appena il 31 % per quanto riguarda il tiro da 3.
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