Dopo il tentativo di trade di ieri sera, quello che sembra chiaro è che i New York Knicks non reputano più Carmelo Anthony incedibile. C’è però un ostacolo che Phil Jackson e la dirigenza devono superare, ossia la no-trade-clause presente sul contratto del numero 7 che gli permetterebbe di rifiutare ogni trade e di restare a New York in ogni caso.
Intervistato da Tim MacMahon di ESPN, però, Melo sembra essere pronto ad accettare uno scambio, e a rinunciare dunque alla No-Trade-Clause, nel caso in cui i Knicks decidessero di ricostruire la squadra:
Voglio dire, se loro vogliono prendere un’altra strada è una cosa che devo prendere in considerazione. Come ho già detto tutte le voci che stanno circolando in questi giorni sono fuori dal mio controllo. Nessuno mi ha chiamato, nessuno si è messo in contatto con il mio entourage, quindi è qualcosa di cui per ora non mi preoccupo, qualcosa a cui non sto pensando ora come ora.
Per l’11 volte All Star un eventuale tanking di New York in vista di un rebuilding potrebbe essere la fine delle speranze di ottenere, almeno nella Grande Mela, il tanto desiderato primo titolo in carriera. Vedremo quali saranno le scelte di Jackson e della dirigenza e, se ricostruiranno, vedremo quale sarà la prossima squadra di Melo, con la certezza che non approderà in Ohio insieme al suo amico LeBron James.