È arrivata l’ufficialità con un comunicato apparso sul sito internet dei Los Angeles Lakers: Magic Johnson tornerà all’interno della franchigia in veste di consulente della co- proprietaria e President of Basketball operations Jeanie Buss.
Nella giornata di ieri Magic ha rilasciato un’intervista a Spectrum SportsNet dicendosi felice dell’opportunità offertagli dai Lakers:
Sarei potuto diventare proprietario dei Golden State Warriors, avrei potuto gestire i New York Knicks quando Steve Mills era GM, ai tempi prima di Phil [Jackson]. Inoltre avrei potuto far parte dell’organizzazione dei Detroit Pistons e ancora avanti. Sono felice di tornare in un’organizzazione che amo. Sono sempre stato un Laker […]
ENTUSIASMO WALTON Coach Luke Walton è consapevole del fatto che il ritorno di Magic all’interno della franchigia può dare nuova linfa alla squadra e rilanciarne le ambizioni:
Sono ovviamente eccitato. È Magic Johnson. Non è solo uno dei più grandi Lakers di tutti i tempi, è anche uno dei più grandi giocatori NBA di sempre, un campione. È uno di quei pochi giocatori che tutti rispettano senza nemmeno conoscerlo di persona per quello che è stato in grado di fare da giocatore e per il modo in cui ha visto il Gioco. Spero che possa essere utile e buono per questi ragazzi giovani.
Nick Young non sta nella pelle:
“È Magic Johnson. Non puoi non essere eccitato. È Showtime. È lo Showtime in persona, […] e tu puoi avere la sua opinione e parlare semplicemente con lui.
Magic Johnson ha messo in luce alcuni aspetti da migliorare all’interno del roster:
[…] Abbiamo un grande gruppo di ragazzi giovani. Tuttavia, credo ci stia mancando un leader. Dobbiamo fare in modo che D’Angelo Russell faccia un passo avanti nel ruolo di leader.