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Lottatore dall’impareggiabile agonismo (troppo, più di qualche volta), campione NBA nel 2010 con i Lakers (che l’hanno di recente riconfermato, malgrado i 38 anni compiuti questo inverno) e uomo che, al di là dell’irruenza e del temperamento sul parquet, dimostra costantemente sensibilità a temi alti e nobili. Il 16 settembre del 2011 cambia infatti il proprio nome da Ron Artest a Metta World Peace, per essere da ispirazione per i giovani.
Metta è il mio primo nome ed è un termine buddhista che racchiude i concetti di amicizia, amore e gentilezza. World Peace, così che tutti possano correre a comprare una canotta che parla della Pace nel mondo
Non sappiamo quale sia il rapporto tra marketing e nobiltà d’animo, possiamo però dirvi che dal 2014 ha aperto una causa per cambiare nuovamente il suo nome in Panda’s Friend. Nel suo trascorso breve a Cantù nel 2015 ha sempre indossato una maglia recante il suo ultimo, personalissimo soprannome.
PER SAPERNE DI PIU’: E se Metta World Peace fosse diventato presidente degli Stati Uniti?