Religione, ragioni personali, orgoglio, un fine superiore, tanti sono i motivi che possono determinare la scelta di un giocatore di cambiare il proprio nome o cognome (o entrambi). Al di là di quanto si possa pensare, si tratta di una pratica molto diffusa nel mondo dello sport.
Anche in questo caso l’NBA non fa eccezione, trovando esempi sia nel presente che nel passato più lontano. Dal 1971 al 2014 sono ben dieci i giocatori della lega cestistica americana ad aver cambiato le proprie generalità. Scopriamoli insieme, analizzandone le ragioni.