I Los Angels Clippers battono, sempre senza avvalersi dell’aiuto di CP3 (infortunato), degli Charlotte Hornets sempre più in crisi come testimoniato dalla 9 sconfitte nelle ultime 10 partite disputate.
La partita, all’inizio, sembrava potesse essere favorevole per i padroni di casa guidati da un ottimo Nicolas Batum, ma col passare dei minuti la panchina dei Clippers ha movimentato il punteggio e cambiato l’indirizzo del match stesso. Chiudendo con due lunghezze di vantaggio nel primo tempo Los Angeles ha poi dato una spallata decisiva durante il terzo quarto, con Blake Griffin, Crawford ed Austin Rivers a punire gli errori difensivi dei ragazzi guidati da coach Clifford: è +11 ad inizio ultimo periodo di gioco.
Uno spento Kemba Walker, che ha sparato a salve durante tutto il match, non è riuscito a riportare sotto i suoi e ci devono pensare Kaminsky e Belinelli a far sperare ad una rimonta fino ad arrivare, negli ultimi minuti, ad un pericoloso -3. I Clippers non si scompongono e segnano ancora con un Griffin (per lui 20 punti, 12 rimbalzi e 8 assist alla sirena finale) che regala la certezza della vittoria.
Per Marco Belinelli sono stati 17 i punti (7/14) segnati in 27′ minuti di gioco, coadiuvato da un Nicolas Batum da 25 punti, 6 rimbalzi ed 8 assist ed un Frank Kaminsky in versione titolare che ha chiuso con 20 punti, 8 rimbalzi e 5 assist. Per Kemba Walker, come già anticipato, è stata una serata NO da 10 punti e un pessimo 4/18 dal campo.