Dopo il 7-8 di un triste gennaio, con questo successo on the road Cleveland accumula un record di 6-1 a febbraio. Ma se soprattutto a San Valentino “all you need is Love”, Cavs e Wolves hanno invece dovuto fare a meno della presenza del grande ex di questa partita: Kevin Love.
Ma se Cleveland è costretta ad abituarsi a questo vuoto per i prossimi 2 mesi, Minnesota può contare anche oggi su di un altro ex della partita, sebbene la maglia Cavs sul campo questo non l’abbia vestita mai. Andrew Wiggins mostra di essere assolutamente intenzionato a rispedire i campioni a casa con la coda fra le gambe. Ben 41 i punti a referto per Wiggins, 16/29 dal campo e questo buzzer di terzo quarto per far capire a Cleveland che il parziale di secondo periodo (43-31) è acqua passata.
Dall’altra parte però LeBron James non sembra starci. Alla testa dei suoi Cavaliers, il Re con 25 punti, 8 rimbalzi, 14 assist firma l’ennesima tripla doppia sfiorata ed incide sul parziale decisivo di ultimo quarto, vinto dai Cavs: 23-15.
Nella partita ci sono anche i 16 assist di Rubio e i 26 punti di Towns per Minnesota. I 25 di Irving e la buona prestazione del neo-acquisto Derrick Williams (13 punti, 6 rimbalzi e il 71% dal campo) in casa Cavs.
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