Durante il terzo quarto della sfida vinta stanotte dai San Antonio Spurs per 107-79 contro gli Orlando Magic, Manu Ginobili è stato costretto ad abbandonare anzitempo il parquet per quello che la squadra ha definito un colpo alla caviglia sinistra. La gravità dell’infortunio non è però ancora nota e la squadra non ha ancora rilasciato informazioni per quello che riguarda i tempi di recupero e le eventuali partite che l’argentino dovrà saltare.
Non mi piaceva il modo in cui si sentiva, e lui voleva uscire – ha dichiarato Coach Popovich al termine della partita di stanotte – Sapeva che c’era qualcosa che non andava. Vedremo di cosa si tratterà. Per fortuna abbiamo un po’ di tempo.
Durante una penetrazione a canestro con 2 minuti e 43 secondi restanti sul cronometro del terzo periodo, sembra che Ginobili abbia messo male la caviglia e che questa si sia girata, fortunatamente per lui e per gli Spurs, in ogni caso, l’infortunio non è sembrato troppo grave e il giocatore è riuscito ad uscire dal campo sulle sue gambe. Con la pausa per l’All Star Game alle porte, l’argentino avrà tempo per riprendersi al meglio per affrontare il resto della stagione al massimo delle forze, a partire dalla doppia sfida allo Staples Center contro Clippers e Lakers il 24 e il 26 di questo mese.
Anche i compagni di Ginobili non sembrano essere particolarmente preoccupati della gravità del problema alla caviglia, queste le parole di David Lee:
Non sono un dottore ma sembra che comunque starà bene. So che era un po’ arrabbiato di dover uscire. Fortunatamente non era una partita punto a punto e avevamo già un bel vantaggio. È un giocatore esperto simile a me, quindi sarà bello avere qualche giorno di riposo.
Anche Patty Mills è convinto che la scelta dell’argentino di uscire precauzionalmente sia stata la migliore. Giunto alla 15esima stagione in NBA, Ginobili, uscendo dalla panchina, sta facendo registrare 7.8 punti di media in 18.5 minuti, con oltre il 40% da dietro l’arco.