La gara delle schiacciate è andata, non senza sorprese, a Glenn Robinson III che ha battuto in finale uno dei due favoriti alla vigilia di questo evento, Derrick Jones JR, lasciando solo le briciole a DeAndre Jordan e ad uno spentissimo Aaron Gordo, ultimo in classifica.
Nel primo turno Gordon ha presentato due schiacciate discretamente spettacolari ma che sono state “rovinate” dai numerosi tentativi che ci sono voluti per realizzarle. Dopo essersi fatto passare il pallone da un drone (sì, avete capito bene) il lungo di Orlando ha scelto il suo marchio di fabbrica, con la schiacciata a 360* e pallone che passa sotto le gambe: in entrambe i casi pochi punti e saluti al pubblico.
DeAndre Jordan, invece, se l’è cavata egregiamente, sempre ricordando a tutti che portarsi dietro centimetri e peso è un grande svantaggio in una competizione come questa. Il miglior schiacciatore della stagione non ha comunque sfigurato andando a realizzare due schiacciate non troppo spettacolari ma comunque discretamente efficaci realizzando 41 e 43 punti che sono valsi la terza posizione.
Dopo aver dominato il primo round con un 45 e un 50, Derrick Jones Jr si è presentato in finale contro Glenn Robinson III andandosi a schiantare (purtroppo) già al primo tentativo. Ha tentato di schiacciare andando a saltare 3 persone e chiudendo con una windmill ma ha fallito tutti i tentativi a disposizione e si è dovuto accontentare di un 37 che già sapeva di “sentenza”. Allo sfidante è bastato sbagliare poco e niente, con grande merito, per poter portare a casa un 44 alla prima schiacciata ed un 50 alla seconda. Glenn Robinson III è il nuovo re delle schiacciate.