Come riporta Rowan Kavner di Clippers.com, al termine dell’allenamento di oggi, Doc Rivers ha annunciato alla stampa e ai media presenti che Chris Paul ha ricevuto l’ok dei medici per ritornare in campo. Sempre secondo quanto scrive Kavner, l’ex PG di New Orleans, potrebbe essere in campo, con minutaggio ridotto, già nella partita di domani contro i Golden State Warriors.
Una vera manna dal cielo per i Clippers, senza nulla togliere ad Austin Rivers che anzi, ha sostituito degnamente CP3, scrollandosi di dosso forse per sempre quell’etichetta antipatica di “figlio del coach”, ma perché gli angeleni meno celebri, vedono allontanarsi quella maledizione legata agli infortuni che li affliggeva da 3 stagioni.
I ragazzi di Rivers infatti potrebbero avere un gruppo cosiddetto “da titolo” ma nelle ultime 3 campagne, non hanno mai potuto schierare il loro quintetto migliore, ai Playoffs.
Cinque settimane fa, il bollettino medico di Paul, diceva “stagione finita”, che leggendolo in ottica più ampia voleva dire “speranze di titolo andate per sempre per questo gruppo” visto che potenzialmente questa è l’ultima stagione del trio Paul-Griffin-Jordan (CP3 e Blake hanno l’opzione per uscire dal contratto e diventare Free Agent in estate) ma finalmente il peggio sembra passato, lo scotto con la sfortuna pagato abbondantemente.
Con Chris Paul in campo e una rotazione, tra le più profonde e qualitative dell’intera NBA, i Clippers non avranno difficoltà a centrare un posto ai Playoffs (magari assicurandosi anche il fattore campo) e daranno filo da torcere a chiunque.
Cinque settimane fa era l’inizio della fine per Doc Rivers e per i suoi, oggi invece il cielo è di nuovo sereno sopra lo Staples.