Nonostante l’assenza del neo-arrivato DeMarcus Cousins i New Orleans Pelicans si sbarazzano facilmente dei Detroit Pistons e ritrovano la vittoria che mancava da prima dell’All-Star Weekend.
Il match ha avuto il suo “turning-point” verso la seconda parte del terzo periodo di gioco quando Andre Drummond si è fatto espellere per un flagrant-foul di tipo 2 a seguito di un rimbalzo catturato e poi perduto a causa della scaltrezza di Tim Frazier. A Drummond, a quanto pare, non è piaciuto perdere il pallone in quel modo ed è lì che ha iniziato a spintonare il piccolo giocatore dei Pelicans, fino ad arrivare ad una “manata” in testa:
Il centro dei Pistons ha così lasciato i suoi nel momento del bisogno, andando anzitempo sotto la doccia con 13 punti e 17 rimbalzi conquistati in poco meno di 3 quarti di gioco.
Per New Orleans è significato quindi poter controllare, senza ulteriori minacce sotto le plance, il match grazie al solito Anthony Davis da 33 punti e 14 rimbalzi e con il fidato Jrue Holiday a contribuire con 22 punti dal campo.
Per i ragazzi di coach Van Gundy, che devono guardarsi bene alle spalle con Miami e Milwaukee assetate di playoffs, sono arrivati 22 punti dal top-scorer del team Jon Leuer e Tobias Harris, che ha chiuso con 15 punti e 6 rimbalzi dalla panchina.