La sconfitta casalinga contro i Boston Celtics ha fatto andare su tutte le furie coach Luke Walton. La partita era già indirizzata dopo il primo tempo: alla pausa lunga 70-45 in favore dei biancoverdi. L’allenatore gialloviola ha voluto mandare un segnale alla squadra e nel 3º quarto di gioco ha schierato in campo le seconde linee, capaci quantomeno di ricucire in parte lo strappo, grazie ad un parziale di 33-23.
Coach Luke Walton non le ha mandate a dire nel postpartita, criticando i propri giocatori per l’approccio e l’atteggiamento mostrato in campo. Di seguito le sue dichiarazioni, raccolte da Baxter Holmes di ESPN:
C’è un po’ di rabbia e un po’ di frustrazione, perché questa squadra [Boston n.d.r.] sta dando spettacolo sul nostro campo. [C’è frustrazione] per il fatto che, secondo la mia opinione, si concedono quel tipo di canestri in transizione se non facciamo lo sforzo di tornare. Questo è il motivo per il quale ho tolto i titolari nel terzo quarto. Avevano smesso di passarsela e smesso di tornare indietro in difesa [i Lakers sono 28º per punti in contropiede concessi, 15,5 in media a partita, peggio fanno solo 76ers e Suns].Non è così che giochiamo. I tifosi non riempiono l’arena per vedere questo. Ovviamente, non è bello vedere gli avversari dare spettacolo e mettersi in mostra sul tuo campo di casa, ma se fossi in loro, perché no? Se non stiamo correndo per rientrare in difesa fatecelo pesare. Speriamo che ciò abbia infastidito i giocatori, significa che la prossima volta che succederà, useremo energia e scenderemo in campo per competere.
Prossimo impegno per i Lakers in programma nella notte tra domenica e lunedì, sempre allo Staples Center, contro i New Orleans Pelicans di DeMarcus Cousins ed Anthony Davis.