Da vero leader dei Boston Celtics quale indiscutibilmente è, Isaiah Thomas aveva fatto sentire la propria voce nella giornata di ieri dopo la seconda sconfitta consecutiva, maturata sul parquet dello Staples Center contro i Los Angeles Clippers.
Dichiarazioni forti all’indirizzo dello spogliatoio (nessuno escluso) che hanno fatto inevitabilmente discutere. La point guard dei biancoverdi è tornata oggi sui propri passi, ritrattando e chiarendo la propria posizione. Di seguito le sue parole raccolte da Chris Forsberg di ESPN:
Succede. Non volevo screditare nessuno. Non sono così. Ho solo detto come mi sentivo in quel momento. Il mio compito è andare avanti e fare il mio lavoro e non fare di tutto ciò una distrazione, perché non lo è. Devo migliorare e cercare di calmarmi dopo partite dure, sconfitte dure. Sarò sempre me stesso. So solo essere così come sono.
Coach Brad Stevens smonta ogni polemica:
Alla fin fine non ci ho pensato molto prima che diventasse una questione di cui tutti stavano parlando. A quel punto avevo sentito Isaiah piuttosto rapidamente.
Tutto rientrato dunque. I Celtics continuano la rincorsa ai Cleveland Cavaliers, alla ricerca del seed #1 ad Est distante appena 3 partite.