3. Kobe Bryant
La carriera di Kobe Bryant non ha decisamente bisogno di ulteriori spiegazioni, precisazioni, approfondimenti. Merita invece attenzione un’analisi attenta dei tempi in cui Kobe era Frobe (per via della peculiare capigliatura che verrà progressivamente abbandonata) e vestiva, al posto del #24, ancora il numero 8.
Il suo anno da rookie fu da riserva di Eddie Jones e Nick Van Exel ma seppe fin da subito impressionare la lega con la vittoria allo Slam Dunk Contest (quest’anno vinto da Glenn Robinson III) del 1997. Scelto alla 13esima chiamata del Draft 1996 (resosi eleggibile direttamente dalla Lower Merion High School), esordirà il 3 novembre dello stesso anno tra i professionisti, facendo cadere il precedente record di Stan Brown (durato 48 lunghissimi anni). Una leggenda stava nascendo. Ad appena 18 anni e 72 giorni di età.