La partita della scorsa notte tra Washington Wizards e Portland Trail Blazers, vinta 125 a 124 dai capitolini, è stata decisa da un canestro irregolare segnato allo scadere dell’overtime da Markieff Morris. L’ala grande dei Wizards, a 0.4 secondi dal termine, ha segnato un long-two da vero giocatore clutch; peccato che abbia pure pestato la linea di bordocampo prima di realizzare il canestro. Gli arbitri, però, non hanno rilevato nessuna infrazione e hanno assegnato i due punti decisivi a Washington.
Ora il capo arbitro della partita, Rodney Mott, ha ammesso che:
Il giocatore ha pestato la linea laterale. Se si fosse trattato di una giocata revisionabile tramite replay, avremmo ribaltato la decisione presa sul momento, annullato il canestro e assegnato la palla a Portland.
Da regolamento, il tipo di situazione che ha generato il canestro di Morris non è modificabile a seguito di una revisione con l’instant replay. Ma le polemiche non si placano, con la sconfitta Blazers che li spinge nelle zone sempre più buie (e lontane dai playoff) della Western Conference.