La prima stagione di Dwyane Wade nella sua città natale, Chicago, potrebbe essersi chiusa in anticipo e nel modo peggiore possibile. Wade si è infatti infortunato la scorsa notte durante la partita tra i suoi Bulls e i Memphis Grizzlies; il giocatore ex Miami Heat era uscito nel quarto quarto per un colpo al gomito e nel post partita era stato visto indossare un vistoso tutore. Nella mattinata odierna il giocatore si è sottoposto a degli esami strumentali che hanno riscontrato una lussazione del gomito e una piccola frattura all’osso. Questo significa che la stagione regolare per Wade è già finita, come comunicato anche dai Bulls nel loro account twitter. Rimane una piccola speranza che il giocatore possa recupera in tempo per la post season, se i Bulls dovessero qualificarsi ai playoff, visto che i tempi di recupero definitivi per l’infortunio non sono ancora stati comunicati.
Sicuramente l’assenza di Wade è un duro colpo per le speranze playoff dei Bulls, che al momento col loro record di 32 partite vinte e 36 perse sono comunque ancora a sola una partita di distanza dall’ottavo posto a Est, che significa accesso alla postseason. Lo stesso Wade ha confermato che potrebbe recuperare in tempo per una ipotetica serie di playoff, e che l’infortunio poteva essere ben più grave.
Sicuramente non è una cosa positiva l’essersi infortunato, ma devo dire che per la dinamica e le sensazioni avute a caldo me lo aspettavo. L’aspetto migliore è che nella lussazione l’osso è tornato nella posizione corretta da solo, quindi non ho bisogno di un’operazione chirurgica, tutto quello a cui devo pensare ora è proteggere il mio gomito da urti e fare in modo che la riabilitazione avvenga nella maniera corretta. Sarò di nuovo valutato dallo staff medico la settimana prossima, dove avremo anche dei tempi di recupero più chiari, ma penso di avere delle buone possibilità di poter recuperare in tempo per i playoff.