1° posizione
Ed eccoci giunti al giocatore più sottopagato della NBA: a comandare la classifica è un altro ‘95, Nikola Jokic. Il centro dei Nuggets è stata una vera e propria rivelazione, tanto che si potrebbe già parlare di steal of the draft, in quanto venne scelto alla quarantunesima scelta assoluta al Draft del 2014.
Se la franchigia di Denver ha ancora la possibilità di giocarsi i playoff lo deve anche a lui: con i suoi 16.1 punti e 9.3 rimbalzi a partita, cui si aggiunge un 36% da tre punti davvero niente male per un giocatore della sua stazza, ha aiutato non poco i Nuggets a rimanere saldi all’ultimo posto utile per la qualificazione ai playoff.
Il suo stipendio non è allora equo se messo in relazione al suo talento: Jokic infatti sta guadagnando la “miseria” di 1.3 milioni, che l’anno prossimo diventeranno 1.4 milioni di dollari. Considerate poi il fatto che i Nuggets potranno esercitare una team option per la stagione 2018/19: Jokic dovrà allora aspettare ancora a lungo per vedere il giusto riconoscimento al suo lavoro.