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Alla posizione numero 42 tra gli atleti più pagati al mondo nel 2016, Kyrie Irving ha messo le cose in chiaro fin dal suo ingresso nella lega come prima scelta assoluta, nel 2011. Un contratto con Nike gli frutta, al netto delle royalties sulle vendite, 5 milioni di dollari. Ad essi vanno aggiunti altri 8 milioni off-court che il cestista proveniente da Duke guadagna da Pepsi e Foot Locker. Da non dimenticare poi la linea personalizzata di cuffie con Skullcandy e il contratto che lo lega, da qualche anno a questa parte, a NBA 2K come volto del videogioco cestistico più venduto. I 17.6 milioni da contratto con i Cavs sono invece destinati ad aumentare: nel suo ultimo anno di contratto (2019-20) arriverà a guadagnare più di 21. La terra per lui sarà anche piatta, ma i suoi guadagni crescono eccome.
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