7. Derrick Rose
New York non è soltanto la casa di Melo. Da luglio scorso il Madison Square Garden ha aperto le proprie porte ai talenti di D-Rose, arrivato in seguito ad una discussa trade con Chicago. L’ex-MVP della regular season è nel suo ultimo anno del maxi-contratto firmato dopo la rookie-scale con i Bulls (21.3 milioni di incassi). Molti dei suoi profitti arrivano dallo spaventoso accordo firmato nel 2012 con Adidas: 185 milioni di dollari per 13 anni. La carriera di Derrick Rose è stata però segnata da diversi infortuni gravi (ad entrambe le ginocchia) che poco hanno giovato all’economia del brand tedesco: solo 32 milioni lo scorso anno gli introiti derivanti dal merchandising di Rose (una miseria, se pensiamo che quello di LeBron, atleta Nike, ne ha mossi ben 340). Inoltre la stagione di Rose a NYC non è andata proprio come sperato: 27-41 è il desolante record che rischia di non portare Rose ad un buon contratto (auspicabilmente un massimo salariale) in estate.