Sono passati 9 anni da quando i Boston Celtics hanno battuto i Lakers nelle Finals del 2008, e Rajon Rondo, all’epoca uno dei pilastri di quella squadra, starebbe progettando un viaggio celebrativo per tutti i suoi vecchi compagni di spogliatoio, con una sola notevole eccezione.
Nonostante infatti il suo ruolo sia stato fondamentale per la vittoria dell’unico titolo conquistato dai Celtics nel 21° secolo, Ray Allen a quanto pare non sembra essere ancora stato perdonato per aver lasciato la squadra nel 2012 in direzione Miami.
“Ho chiesto ad un paio di ragazzi, ma loro hanno detto di no, scuotendo il capo. E’ davvero una lunga storia quella a riguardo, ma è quello che è. Non conosco una analogia migliore da mettere qui. Semplicemente non era la più grande separazione. Non era la cosa più grande che poteva capitare a noi come squadra, al nostro legame. Siamo stati in guerra con gli Heat. Passare al nemico è inaudito nello sport.”
Una situazione analoga sotto diversi punti di vista a quella che ha visto protagonista Kevin Durant la scorsa estate, con il suo passaggio ai Golden State Warriors che ha destabilizzato diversi ambienti della lega, sperando però che le ferite possano rimarginarsi più rapidamente rispetto a quelle riportate a Boston, che sembrano ancora ben lungi dall’essere dimenticate.
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