Molte star Nba sono sotto attacco per le molte partite saltate in questa parte finale di regular season per evitare infortuni che potrebbero tenerli fuori negli imminenti playoff; questo non è il caso di James Harden, uno dei principali candidati al premio di Mvp della stagione, che non vuole sentir parlare di riposo preventivo.
Sono un giocatore di basket. Tutto quello che voglio è giocare a basket. Avrò tempo per riposarmi quando la stagione sarà conclusa. Sento che i miei compagni, tutti l’organizzazione degli Houston Rockets, fa affidamento su di me e su quello che so fare in campo per vincere le partite. Naturalmente vengo pagato per farlo, ma è una cosa che adoro fare. Mi diverto nel lavorare sodo, mi diverto ad affrontare sfide sempre più difficili. Tutto questo ti rende più duro.
Dichiarazioni che rendono il lavoro di coach D’Antoni un po’ più difficile, visto che la tentazione di far riposare Harden in qualche partita in questo finale di stagione è forte; tutto questo però, secondo il coach di Houston, rende la candidatura di Harden ad Mvp ancora più forte.
Non so di quali altri esempi abbiate bisogno, per convenire con me sul fatto che Harden meriti di vincere l’Mvp. Ci da un esempio ogni notte; se qualcuno è più forte di lui in questo momento, io non l’ho ancora visto, non so dove sia. Sono vecchio, e ho passato molti anni in questa lega, ma quello che sta facendo Harden quest’anno è qualcosa di unico.
E se D’Antoni provasse a tenere fuori Harden in qualche partita nel finale di regular season?
Mike sa che non deve neanche avvicinarsi a me se ha questo tipo di idee. Abbiamo due giorni liberi prima della prossima partita, ed è qui che mi riposerò. Mi prenderò cura del mio corpo, massaggi, bagni freddi, un po’ di stretching e sarò pronto per la prossima partita.