La sfida diretta tra la seconda e la terza potenza della Eastern Conference si è conclusa in favore dei padroni di casa di Boston, in un match che nel secondo tempo ha avuto poco da dire. Grande protagonista, neanche a dirlo, è stato Isaiah Thomas che in stagione aveva saltato tutte le sfide della sua Boston contro Washington. Per il leader dei Celtics sono 25 i punti mandati a segno durante la notte, di cui 12 realizzati nel solo terzo quarto concluso sul 92-75. A supportarlo ci ha pensato Avery Bradley con 20 punti utili per spingere sempre più in alto la franchigia del Massacchusetts, distante solamente due partite dalla prima posizione in classifica ad East detenuta dai Campioni NBA dei Cleveland Cavaliers, ed 16 a testa di Jae Crowder ed Al Horford. In casa Wizards è sempre il solito duo ad aver dato maggior contributi in termini realizzativi con Bradley Beal a quota 19 e John Wall a quota 16+8 assist. I ragazzi di coach Brooks si sono trovati in svantaggio di 15 punti a 4 minuti dal termine, ricucito fino al 106-100 sul canestro di Kelly Oubre Jr, ma niente di più, anche in conseguenza dei due successivi canestri di Marcus Smart che han messo in ghiaccio il match.