I Detroit Pistons vedono pian piano allontanarsi il traguardo Playoff che solo qualche settimana fa sembrava ad un passo. La squadra di “Motor City” sta attraversando un periodo difficile nella fase cruciale della stagione e, dopo aver perso 5 delle ultime 6 partite giocate, è scivolata al 10º posto nella Eastern Conference.
Da grandi poteri derivano grandi responsabilità. Lo sa bene Stan Van Gundy, figura plenipotenziaria all’interno della franchigia per quanto riguarda la parte cestistica. Il capoallenatore di Detroit ha descritto senza troppi giri di parole il momento negativo, assumendosene tutte le colpe ai microfoni di Vince Ellis del Detroit Free Press:
Penso sia abbastanza chiaro da queste sei partite, non sto trovando le riposte e non sto facendo un buon lavoro. Comincia tutto da me. Sono la persona incaricata. Ho scelto tutti in quello spogliatoio. Sono io ad averli voluti qui. Decido chi gioca, schiero i quintetti base. Decido gli accoppiamenti difensivi. Chiamo i giochi.
Van Gundy non è nuovo a tali uscite. A fine dicembre ebbe una reazione analoga commentando le prestazioni non all’altezza della squadra.
I Pistons (34-38) sono attesi da 10 finali nella speranza di acchiappare il sogno playoff. L’ottavo posto ad Est, occupato da Miami, è distante appena una partita e mezza. Lo scontro diretto con gli Heat è in programma nella notte tra martedì e mercoledì al Palace of Auburn Hills.