Washington sbanca la Quicken Loans Arena di Cleveland e così non solo fa traballare ancora di più il primato dei Cavs, ma si iscrive anche a pieno titolo nella corsa a 3+1 (i Toronto Raptors) per la cima della Estern Conference.
L’inizio di partita infiammato da parte dei Wizards ha sicuramente influito nel portare sin da subito sotto i colori ospiti l’inerzia del match. Il parziale di primo quarto recita 40-26, frutto dell’82% mantenuto al tiro da Washington e dei 18 punti (massimo in carriera durante il primo periodo di gioco) di Wall, arrivati in seguito ad un eloquente 8/8 al tiro.
La reazione Cavaliers nel corso dei successivi tre quarti di gara prova ad arrivare da LeBron James, che con un look di Stoudemireana memoria segna 24 punti, 11 rimbalzi e 8 assist, i quali gli valgono il dodicesimo posto in classifica di migliori assist-men ogni epoca superando Maurice Cheeks.
Questo l’assist che ha portato il Re ad addentrarsi ancora più a fondo nella storia del Gioco.
Ma nonostante il record di James, Washington non molla la presa sulla partita e chiude i giochi nell’Ohio con un eccellente 59.8% mantenuto dal campo. Wall vince da protagonista con 37 punti complessivi, 11 assist e il 66.7% al tiro per sigillare una prestazione di cui lo stesso Wall ha detto, ai microfoni del post-partita:
Quando giochiamo come una squadra, siamo veramente difficili da battere.
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