La stagione dei Sacramento Kings non è andata esattamente secondo le aspettative. Certo, centrare un posto ai Playoffs nella giungla della Western Conference, non era compito semplice ma non essere mai realmente in corsa non era esattamente quello che pensava, ad inizio anno, il proprietario Vivek Radnavie.
Sul banco degli imputati, ormai anche da diverso tempo, diciamo dopo aver scambiato DeMarcus Cousins per un pacchetto di giocatori non proprio esaltante, ci è finito il GM Vlade Divac che, vestiva senza dubbio meglio i panni del giocatore che quelli attuali di dirigente. Secondo quanto riportato da Adrian Wojnarowski di The Vertical, il proprietario indiano dei Kings, nonostante le smentite ufficiali, sarebbe alla ricerca di una nuova figura dirigenziale, da mettere a capo proprio dell’attuale General Manager. Il nome più caldo è quello di Sam Hinkie, ex (controverso) GM dei Philadelphia 76ers, tanto che, sempre secondo Wojnarowski, Radnavie avrebbe chiesto formalmente alla franchigia della Città dell’amore Fraterno, di poter avviare le trattative.
Se davvero si concretizzasse la “retrocessione” da parte di Divac, che per altro è già stato delegittimato dopo l’assunzione come Vice GM di Ken Catanella, sarebbe l’ennesimo colpo di scena per una delle franchigie più disfunzionali e mal gestite dell’intera NBA. Ennesimo si, perché un caso simile è accaduto due stagioni fa quando fu proprio Divac a prendere il posto dell’allora General Manager Pete D’Alessandro, silurato senza troppi convenevoli.
Il futuro dell’ex cestista serbo è appeso ad un filo ma in suo aiuto (involontariamente) potrebbe accorrere Coach Dave Joerger: i Kings infatti non sarebbero entusiasti di accoppiare un nuovo GM con un allenatore che non ha scelto, ricordando molto bene l’esperienza sfortunata vissuta proprio ai tempi di D’Alessandro e Coach Malone.